Pittrice autodidatta , dotata di grande forza creativa , potenza di ingegno , fantasia libera e vibrante. Appassionata violinista visse appartata dedicando a tempo pieno la sua lunga vita all ' attivita ' artistica , alla musica , alla lettura dei classici della letteratura , e alla scrittura di pensieri, riflessioni e aforismi di grande spiritualita' e mistero . La sua arte e' fortemente connotata da ascendenze simboliste per quel che riguarda il periodo italiano, di accensioni espressionistiche ed informali per il periodo svizzero . Le sue opere dimostrano una rilevante sensibilita' cromatica e un impianto coloristico luminoso , aereo , fluido , libero che perdureranno con la stessa intensita ' fino alla fine dei suoi giorni . Elsa Oberholzer nasce a San Gallo in Svizzera il 30 -5- 1900 , secondogenita di Otto Oberholzer e Lydia Freund . Nel 1901 la famiglia si trasferisce a Torino dove risiede fino al 1945 , per poi risiedere fino al 1957 , in una cascina nei dintorni di Alba . Nel 1957 ritorna in Svizzera, a Berna, dove vive la sorella maggiore e qui abita fino alla scomparsa avvenuta nel 1987.La sua ricerca artistica prende l'avvio nel 1927 e si e' protratta senza interruzioni per sessant'anni .
Galleria Munster, Berna -28 maggio -17 giugno 1970
Museo d'Arte Moderna di San Gallo : Esposizione collettiva sulla pittura della Svizzera orientale dal 1955 al 1965 (8-22 Agosto1993).
Centro Culturale Valdese, Sala Paolo Paschetto .Torre Pellice -Ultimi disegni del trentennio italiano, Alba: 1954-55; prime tempere del trentennio svizzero 1957-60 (dal 21 luglio al 31 agosto 1996).