Scuola di Didattica della Musica
dell'Istituto musicale pareggiato "V. Bellini"
di Catania

COMUNICATO


Gli alunni della Scuola di Didattica della Musica dell'Istituto Musicale Pareggiato "Vincenzo Bellini" di Catania vogliono pubblicamente denunciare la grave situazione che li vede coinvolti.

Ecco i fatti:
Nel 1994 l'Istituto Musicale Pareggiato "Vincenzo Bellini" ha istituito il Corso di Didattica della Musica che, in conformità agli analoghi corsi attivi presso i Conservatori di Stato, mira a formare insegnanti per le materie di educazione musicale nelle scuole di ogni ordine e grado. Il titolo rilasciato qualifica una figura professionale finora assente nella scuola italiana.
Nonostante l'evidente importanza del corso e del titolo relativo, che offre concrete opportunità di sbocco occupazionale, l'amministrazione dell'Istituto apparentemente "dimentica" per lungo tempo di istruire le pratiche relative al pareggiamento. Solo dietro le reiterate rimostranze di allievi e docenti si provvede ad avanzare la richiesta del pareggiamento alle competenti autorità.
Il grave ritardo con il quale è stato avviato l'iter burocratico ha però determinato la scadenza dei termini invocati dall'amministrazione regionale per regolarizzare la situazione e di conseguenza l'ulteriore rinvio del provvedimento.
Nel frattempo gli alunni del quarto anno di corso, giunti alle soglie del sospirato diploma, si vedono negato il diritto di sostenere l'esame finale. Poiché lo statuto della Scuola di Didattica non prevede la possibilità di sostenere l'esame come privatisti presso un'altro Conservatorio o Istituto, ciò significa aver vanificato quattro anni di studio con obbligatoria frequenza delle lezioni (circa quindici ore settimanali).
È facile comprendere l'entità del pregiudizio arrecato, specie in considerazione dell'imminenza della pubblicazione del bando che indice i concorsi a cattedra nelle scuole medie inferiori e superiori. Al grave danno subito dagli alunni va aggiunto quello a carico della collettività: l'Istituto ha infatti investito cospicue risorse finanziarie nella Scuola di Didattica che rischiano di tradursi in uno spreco insensato di pubblico denaro.

In tale situazione chiediamo che:
1) L'Amministrazione regionale provveda, con apposita deroga motivata dall'eccezionalità della situazione, all'immediato pareggiamento.
2) Si individuino in seno all'Amministrazione dell'Istituto Musicale "V. Bellini" i responsabili dell'incomprensibile rinvio che ha condotto alla presente situazione.

Catania, 20 ottobre 1998

Gli alunni della Scuola di Didattica della Musica
dell'Istituto Musicale Pareggiato "Vincenzo Bellini" di Catania