ISTRUZIONE (7Å)

MARTEDI' 29 SETTEMBRE 1998
231Å Seduta

Presidenza del Vice Presidente
BISCARDI

Intervengono i sottosegretari di Stato per la pubblica istruzione Soliani e per l'università e la ricerca scientifica e tecnologica Guerzoni.

La seduta inizia alle ore 16.

IN SEDE REFERENTE

(2881) Riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Sbarbati; Sbarbati ed altri; Rodeghiero ed altri; Burani Procaccini; Napoli
(132) MANIERI ed altri: Delega al Governo per la riforma delle accademie di belle arti
(179) MARCHETTI ed altri: Delega al Governo per la riforma delle Accademie di belle arti e la loro trasformazione in Istituti superiori delle arti visive
(1116) COSTA ed altri: Riforma delle accademie di belle arti e degli altri istituti artistici superiori
(1437) NAPOLI Bruno: Nuove norme riguardanti la disciplina dell'insegnamento di educazione musicale nelle scuole di ogni ordine e grado
(2265) SERVELLO ed altri: Riforma dei conservatori di musica e riordino degli studi musicali
(2315) SERENA: Delega al Governo per la riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia di danza, dell'Accademia di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche e dei Conservatori di musica

- e della petizione n. 129 e del voto regionale n. 153 ad essi attinenti

(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)

Riprende l'esame congiunto, sospeso nella seduta del 24 settembre scorso.

Il presidente BISCARDI ricorda che il relatore Lombardi Satriani ha reso noto nella scorsa seduta un testo unificato dei disegni di legge in titolo, proponendone l'assunzione quale testo base per il prosieguo dell'esame, da condurre secondo il suo auspicio nella sede deliberante; invita pertanto la Commissione ad esprimersi su ambedue le proposte.

Il senatore MARRI ribadisce come debba essere assunto quale testo base della discussione, ad avviso del suo Gruppo, il disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati, e solo su quest'ultimo testo dichiara la disponibilità al passaggio dalla sede referente a quella deliberante. Viceversa, tale assenso non potrebbe essere espresso nei confronti di un testo, quello predisposto dal relatore, che si presenta per più profili ambiguo in ordine al carattere di vera e propria laurea inerente agli studi superiori condotti nelle accademie e nei conservatori, nonchè penalizzante per gli studenti a causa di una configurazione del titolo di studio conseguito in quelle istituzioni, eterogenea rispetto alla disciplina vigente negli altri paesi europei.

Il senatore ASCIUTTI, dopo aver espresso perplessità circa la coerenza della politica del Governo in ordine ad accademie e conservatori (alla luce di recenti disposizioni ministeriali in materia di rappresentanza sindacale le quali profilano un'equiparazione delle istituzioni predette con gli istituti secondari superiori) rileva come già in altra occasione ebbe modo di sottolineare la valenza innegabilmente politica della scelta se assumere o meno il testo approvato dalla Camera, quale base dell'esame della Commissione. Rimane in qualche misura oscuro il motivo per cui un disegno approvato in tempi recenti dall'attuale maggioranza, debba poi essere dismesso presso questo ramo del Parlamento.

Il relatore LOMBARDI SATRIANI rimarca l'intento unificatore, rispetto alle varie proposte all'attenzione della Commissione, che ha ispirato lo sforzo di sintesi concretatosi nel testo ch'egli ha proposto. Tale intendimento non può essere disconosciuto, pur nella diversità di valutazione politica che su quel testo possa manifestarsi. Ribadisce altresì il carattere d'urgenza della riforma in esame, mantenendo la proposta che essa sia celermente trasferita alla sede deliberante.

Il sottosegretario GUERZONI chiede chiarimenti in ordine al prosieguo della discussione sui disegni di legge in titolo, cui risponde il PRESIDENTE, sottolineando come le decisioni da assumere - quale testo base adottare per il proseguo dell'esame nonchè l'eventuale trasferimento alla sede deliberante - sollecitino una riflessione da condurre con adeguata ponderazione. Propone pertanto di rinviarle ad una prossima seduta.

Conviene la Commissione.

Il senatore ASCIUTTI sottolinea come il dibattito svoltosi nell'odierna seduta assuma carattere preliminare rispetto all'esame del merito delle diverse proposte, che dovrà condursi una volta chiarito quale sia il testo base prescelto dalla Commissione.

Il seguito dell'esame congiunto è quindi rinviato.

(omissis)

La seduta termina alle ore 16,45.