CONSERVATORIO "L.D'ANNUNZIO" ñ PESCARA
Il Direttore, con la collaborazione dei proff. Cecilia Campa, Maurizio Gabrieli, Elio Giraldi, Alessandra Padula e Enrico Perigozzo, estensori del Progetto di Istituto approvato dal Collegio dei Docenti in data odierna, ha predisposto il seguente Piano Attuativo del Progetto di Istituto.
PIANO ATTUATIVO DEL PROGETTO DI ISTITUTO
(art. 8 dell'accordo successivo per il personale delle accademie e dei Conservatori - G.U. del 10/9/96)
CONFIGURAZIONE OPERATIVA
Calendario delle principali scadenze e compiti delle singole figure e degli organismi previsti dal Progetto di Istituto per le attività dipartimentali, interdipartimentali e di istituto
Entro il giorno 14 novembre 1998
I dipartimenti verranno convocati dal coordinatore uscente o dalla direzione per líelezione dei nuovi coordinatori e per la definizione dell'insieme degli orientamenti.
I coordinatori comunicheranno la propria elezione alla direzione.
Entro il 21 novembre 1998
La Commissione dei Coordinatori
verrà convocata dalla direzione per la definizione degli orientamenti.
Entro il 60 giorni dall'inizio previsto di ogni singola attività dipartimentale e interdipartimentale
I docenti presenteranno al dipartimento o alla commissione interdipartimentali le proposte operative su appositi moduli.
Le scadenze di cui al Progetto di Istituto, Gestione del Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa, punto (3), sono fissate rispettivamente ai giorni: 1ƒ febbraio 1999 - 1ƒ marzo 1999.
Le proposte presentate oltre il 1ƒ marzo 1999 non potranno accedere al Fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa
Entro 30 giorni dalla presentazione delle singole attività dipartimentale e interdipartimentale
al fine di consentire una adeguata ed efficace pubblicizzazione
I dipartimenti
e approveranno le singole proposte operative dipartimentali.
La Commissione dei Coordinatori
esaminerà ed approverà le singole proposte operative interdipartimentali.
Entro il 15 dicembre 1998
I docenti e i dipartimenti
potranno presentare alla direzione le proposte per le Attività a livello di Istituto. La direzione presenterà al Collegio dei Docenti le proposte approvate entro il 31 gennaio 1999.
Successivamente al 10 aprile 1999
La direzione
calcolerà il conseguente ammontare residuo del Fondo al fine dell'utilizzo dello stesso secondo le modalità di cui al Progetto di Istituto.
NOTE
In sede di programmazione si dovrà in ogni caso tenere conto della disponibilità di aule dellíIstituto.
Le iniziative eventualmente presentate successivamente al 1ƒ marzo 1999, se approvate, potranno essere realizzate ma non potranno comunque usufruire delle risorse del fondo di istituto.
Tutti gli atti dei dipartimenti e della commissione interdipartimentale dovranno essere verbalizzati, ed i verbali di riunione, completi degli allegati (orientamenti definiti, proposte avanzate ed approvate, preventivi di spesa -nei limiti definiti dal progetto di istituto- ecc.) dovranno essere trasmessi alla direzione entro una settimana dalla riunione stessa unitamente ad un prospetto riassuntivo.
La direzione curerà líaffissione
del Progetto di Istituto e del presente Piano Attuativo
dei i nomi dei coordinatori
di tutti i principali atti interdipartimentali, previsti dal Progetto di Istituto
del calendario delle attività di interesse generale dell'Istituto, completo degli impegni dellíOrchestra;
L'affissione delle attività dipartimentali verrà curata dai coordinatori
Articolazione delle lezioni e servizi connessi all'attivita' didattica
Orario di lavoro
I docenti, ai sensi dellíart.9 c.5 dellíAccordo Successivo, comunicheranno alla Direzione entro la data del 1ƒ novembre 1998 le proposte per la programmazione annuale dell'orario di lavoro.
La Direzione, nella predisposizione del piano annuale delle attività didattiche, provvederà a confermare prioritariamente i giorni di lezione di tutti i docenti che non faranno esplicita richiesta di modifica.
Qualunque proposta di modifica per ciò che riguarda l'articolazione e la scansione temporale dell'orario di lavoro, anche relativa agli spostamenti e accorpamenti di cui nel progetto, dovrà tener conto della disponibilità delle aule dell'Istituto.
I docenti comunicheranno agli studenti interessati ed alla segreteria gli spostamenti di lezione.
Aule per motivi di studio e di ricerca
Data la carenza di aule dell'Istituto la disponibilità di esse verrà concessa su base giornaliera sulla base delle esigenze dell'istituto. Le aule verranno consegnate agli studenti previa apposizione di firma e motivazione su apposito registro.
Cambio di classe
La concessione del cambio di classe, argomentata con serie motivazioni e previa sottoscrizione dei docenti interessati, verrà comunicata per iscritto dalla segreteria sia allo studente sia ai docenti stessi, e dovrà riportare la data dell'avvenuta registrazione.
Tutorato
I diplomati che intendano svolgere attività di tirocinio proporranno progetti completi di obiettivi, contenuti e aspetti organizzativi, che saranno sottoposti all'approvazione del docente richiesto come tutor o, nel caso della Biblioteca, del direttore di Biblioteca. L'effettivo svolgimento di tale attività verrà comprovato da firme apposte su registro di presenza. Realizzato il progetto, il tirocinante produrrà una relazione scritta al proprio titolare di cattedra, o al direttore di Biblioteca, il quale, ove l'attività sia stata svolta senza demerito, rilascerà un attestato comprovante il lavoro svolto.
Nel caso si preveda la necessità dellíutilizzo di risorse (professionali, economiche, organizzative ecc.) dipartimentali o interdipartimentali, i progetti dovranno essere approvati rispettivamente a livello di dipartimento o di commissione interdipartimentale, e rispondere ai criteri definiti nelle finalità generali e nella configurazione operativa del Progetto di Istituto.
Pubblicizzazione e stampe
Per la realizzazione di quanto previsto dal progetto verranno individuate, sulla base di progetti presentati da docenti o da gruppi di docenti non oltre il termine definito per le Attività a livello di Istituto, le modalità per il coordinamento di detti servizi. I responsabili del settore, che dovranno comunque in ogni caso ottenere líapprovazione della direzione per le singole scelte operative, si avvarranno della collaborazione dei servizi di segreteria e della disponibilità di eventuali docenti e studenti. Presenteranno inoltre, in sede di verifica del Piano Attuativo, una relazione sulle iniziative intraprese e sui risultati ottenuti.
Scambi informativi
Il servizio di scambi informativi con altri Conservatori ed Università anche estere sarà curato dalla direzione e dai singoli dipartimenti. Copia del materiale raccolto verrà trasmessa alla direzione che ne potrà eventualmente curare la pubblicazione.
Altri servizi
La direzione studierà procedure per permettere l'attuazione graduale delle più significative proposte avanzate nel corso degli ultimi AA.AA. dagli studenti, con particolare riferimento alla istituzione di sale riservate all'ascolto e alla lettura, ad un'ottimizzazione degli orari di apertura della biblioteca e dei servizi di segreteria, alla creazione di bacheche per gli studenti, alla possibilità di una convenzione per un servizio-mensa, e ad altre future proposte. Provvederà inoltre allíinvio del Progetto di Istituto, come approvato dal Collegio dei Docenti, a tutti i Conservatori di Musica e Accademie di Belle Arti, di danza e d'arte drammatica presenti sul territorio nazionale.
Note per la gestione del "fondo per il miglioramento dell'offerta formativa" e degli altri fondi
I docenti, nella presentazione delle proposte operative, dovranno indicare in dettaglio i costi per la realizzazione delle stesse, controllando di non superare nellíinsieme delle proposte avanzate la somma a loro disposizione. Nel caso di partecipazione di più docenti a singole attività si dovranno indicare le modalità per la suddivisione dei costi. I dipartimenti e la commissione interdipartimentale definiranno inoltre, contestualmente agli orientamenti di cui sopra, limiti di massima per líuso della copresenza.
Le attività realizzate in accordo al Progetto di Istituto e relativo Piano Attuativo verranno considerate secondo quanto definito nellíArt.9 comma 3 dellí "Accordo Successivo" (Attività funzionali allíinsegnamento).
Al fine del reperimento degli altri fondi di cui al Progetto di Istituto la direzione si avvarrà della collaborazione di docenti dellíIstituto e, qualora necessario e se possibile, di personale esterno. Renderà inoltre tempestivamente note le modalità di presentazione della documentazione necessaria per líaccesso agli eventuali fondi reperiti (quando non già ottenuti su presentazione di progetti specifici) o per líapertura delle pratiche necessarie per ottenerli. In sede di verifica del Piano Attuativo presenterà inoltre una relazione sulle iniziative intraprese e sui risultati ottenuti.
Copia del Progetto di Istituto verrà inviata al Consiglio di Amministrazione del Conservatorio per líapprovazione finanziaria.
Modulistica
La direzione produrrà in tempo utile la modulistica necessaria per líattuazione del presente Progetto, ed un prospetto riassuntivo per líutilizzo della stessa.
Pescara, 26 ottobre 1998
perigozzo@lcnet.it