Ultima replica al Sig. Girardi.
Con questa micro replica chiudo perché non è il caso di tediare il viggiatori del web con inutili diatribe portate quasi sul piano personale.
Ritengo anche inutile continuare con alcuni addetti ai lavori che si ostinano a preferire il rischio ed i rigori secondarizzanti di una Bassanini (il famigerato art. 21 dell'autonomia scolastica) che non il "rischio" di diventare realmente ed autonomamente Istituti di livello universitario.
Posso aggiugere:
Non c'è peggior sordo di colui che non vuole ascoltare.
Non c'è peggior miope di chi non vuol vedere.
Aggiungo:
chi vivrà vedrà.
P.S.
meglio essere corporativisti che masochisti!
Meglio essere iscritti ad una corporazione che essere come tanti cani (bastonati in futuro prossimo) sciolti e quindi disuniti.
Meglio una corporazione che capisca qualcosa di un settore da sempre abbandonato a se stesso o peggio a "pensatori" pieni di dogmi e poca reale sostanza. Senza offesa per nessuno.
Ultima cosa.
La musica lasciamola ai musicisti e buttiamo a mare critici e musicologi.
La musica va fatta sul campo parlarne e basta è molto facile e comodo.
Passo e chiudo.
Prof. Antonio Calosci