CALENDARIO SPETTACOLI
SERATA INAUGURALE
18 aprile ore 21,00 – Teatro Araldo
Trailers
Serata inaugurale con l’intervento teatrale delle compagnie e degli attori partecipanti a “Il Gioco del Teatro 2001”.
Ingresso gratuito
Café Procope
19 aprile ore 15,00
Il Ballatoio
Le Nuvole Drago
Testo: Sebastiano Ruiz Mignone; Regia e interpretazione: Claudia Casolaro e Romeo Lucchi; Collaborazione drammaturgica: Gabriele Ferrari
Ecco un paese dove tutto è blu, ma per fortuna gli abitanti hanno nomi colorati: GialGial, Viola, Rossino… Un giorno arrivano nerissime e minacciose le Nuvole Drago che rapiscono i bambini del paese. Ma non temete, questa è una storia che parla di amicizia e solidarietà: presto partiranno tre amici, per salvarli dovranno incontrare le Montagne del Solletico, due maghette pestifere e dispettose, un Ponte scontroso che pretende un pedaggio, un bosco nero popolato di animali che, solo se li pensi, esistono.
Con questo lavoro la compagnia prosegue la propria ricerca atta coniugare i linguaggi del teatro e della danza con la lettura.
A partire dai 6 anni
Teatro Juvarra
19 aprile ore 16,15
Cantieri Teatrali Koreja
Terra
 Con Adriana Zamboni; progetto, composizione e regia: Lucio Diana e Adriana Zamboni; musiche originali Andrea Pozzoli
L’azione teatrale individua nella ricostruzione di alcuni ambienti naturali l’esplorazione della crosta terrestre in rapporto all’esplorazione del pianeta uomo.Il colore e la materia acquistano un forte senso narrativo ed emozionale: cerchiamo un riconciliamento con l’armonia della natura, con l’impietosa ballezza, con la tumultuosa e brutale forza dell’Universo, con noi stessi. La contemplazione della natura, della sua comprensione, dei ritmi delle sue trasformazioni sono l’origine della comunicazione fra gli uomini, dell’impulso a dar vita alla poesia, all’arte, alla scienza: ma l’uomo non può essere colui che cerca di dominare incontrastato la natura, deve trovare l’equilibrio nel ricongiungimento ai ritmi “naturali”. L’azione teatrale si compone dei pittura, movimento, scultura, visione e suono e si articola in 6 quadri: la forma, la passeggiata, le colline, la semina, i fiumi, gli alberi.
A partire dagli 8 anni
Teatro Araldo
19 aprile ore 21,00
Teatro dell’Angolo
Kuore
Uno spettacolo di Nino D’Introna; Collaborazione drammaturgica e interpretazione: Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci; Con la complicità di Agostino Nardella
Il libro “Cuore” di Edmondo de Amicis e “Pinocchio” di Carlo Collodi sono fenomeni letterari indirizzati ai giovani lettori nei primi anni di vita dello Stato italiano. Siamo alla fine dell’800, cresce il sentimento di Patria e l’intento educativo si dichiara fortemente in questi scritti che inaugurano una letteratura specificamente indirizzata alle giovani generazioni. “Cuore” racconta l’anno scolastico di una classe appartenente a un’Italia antica: buoni sentimenti, paternalismo e tante lacrime. Dalla sua pubblicazione ad oggi è passato più di un secolo. Cosa è successo in tutto questo tempo? Come sono cambiati la scuola, i banchi, il mondo, la Patria, i sentimenti? Come si sono trasformati? Abbiamo osservato la scuola e i ragazzi di oggi: ci è sembrato che il nostro cuore e quello del pubblico fossero cambiati…
A partire dagli 8 ann

Teatro Agnelli
19 aprile ore 22,45
Assemblea Teatro
Più di mille giovedì – la storia delle Madres di Plaza de Mayo
Riduzione scenica: Massimo Carlotto; Regia: Renzo Sicco e Lino Spadaro; Interprete: Gisella Bein
Da alcuni anni Assemblea Teatro ha abbracciato la causa delle Madres di Plaza de Mayo: un’iniziativa di solidarietà e sensibilizzazione per dare un modesto contributo alla ricerca di verità e giustizia che in Argentina, come in altre parti del mondo e nel nostro stesso paese, continuano ad essere nascoste ed occultate. Lo spettacolo, tratto dal romanzo “Le irregolari” di Massimo Carlotto, è basato su fatti e personaggi assolutamente veri e racconta in modo documentato e rigoroso la storia della guerra sporca della dittatura argentina: la metodologia della desapareciòn, i campi di concentramento clandestini, i bambini trattati come bottino di guerra, la verità sul ruolo della chiesa cattolica, le connessioni e le coperture internazionali. A Gisella Bein il compito di raccontare attraverso un intenso monologo una storia collettiva e di solitudine al tempo stesso.
A partire dai 14 ann

Piccolo Teatro Perempruner
20 aprile ore 10,30
Coltelleria Einstein
Cinema Sprint Company – Film in carne ed ossa
Di e con Giorgio Boccassi e Donata Boggio Sola
Una esilarante carrellata di generi cinematografici (amore, thriller, avventura, cappa e spada, ecc.), che mette in scena i “trailers”, i prossimamente di film introvabili. Tutto si compone di un universo palpitante di personaggi e vicende inesistenti. I due attori passano da un film all’altro, da un personaggio ad un altro, in rapida, ipnotica successione e lo spettatore viene travolto e trasportato in un mondo trasversale di celluloide scappato dallo schermo. La recitazione è naturale, i personaggi vivono intensamente rapide sequenze di storie impossibili: la comicità nasce dalla serietà con cui i due intessono dialoghi e monologhi dalla logica illogica, o dalla naturalezza con cui vivono vite sregolate, da gags surreali, dialoghi acrobatici e giochi di parole.
A partire dagli 11 anni
Alfa Teatro
20 aprile ore 14,30
Compagnia Marionette Grilli / Santarcangelo dei Teatri
La fattoria degli animali
Testo: Francesco Niccolini da George Orwell; regia: Silvio Castiglioni; Interprete: Marco Grilli
Uno studio radiofonico, qualche anno fa. Un passato non remoto ed un’arte non remota, la radio, per raccontare una storia e per registrare una trasmissione. Poi l’imprevisto, l’equivoco, confondono i destini: può così capitare che un ragazzo delle pulizie, patito di radio, oggetti e rumori, diventi attore e interprete de “La fattoria degli animali”, visionaria profezia del socialismo e della globalizzazione che Orwell compose durante la seconda guerra mondiale. Lo spettacolo scommette sul tentativo di trasformare il racconto di una sconfitta in un gioco che superi la paura verso l’amore, che opponga sogni e lealtà alla violenza ed al potere, e soprattutto che non rinunci ad immaginare mondi migliori, smascherando inganno e sopraffazione.
A partire dagli 8 anni
Teatro Juvarra
20 aprile ore 16,30
Laboratorio Teatro Settimo
Cucina
Interpreti: Andrea Violato, Massimo Violato; Regia: Roberto Tarasco
Nel mondo della fantasia tutto può accadere: prendendo spunto da situazioni ed oggetti quotidiani ci si trova catapultati in un’altra dimensione, dove le regole della realtà sono sovvertite. Due ragazzi armeggiano con gli oggetti della cucina: è un gioco, ma è anche un modo per esorcizzare una pagella non proprio esaltante. La cucina, i suoi attrezzi, un libro di ricette, gli effluvi che piano piano si sprigionano da una pentola sono una realtà rassicurante, ma lentamente questa realtà si stravolge e impertinenete gioca con i protagonisti a ricostruirsi. Numi ispiratori di questo spettacolo sono Don Chisciotte, Orlando Furioso, Marco Polo e tanti altri personaggi reali o inventati a cui sono state rapite le atmosfere visionarie e le situazioni assurdamente comiche, per trasportarle nella collaudata e scoppiettante creatività di TeatroSettimo.
A partire dagli 8 anni
Fabrik
20 aprile ore 18,00
SantiBriganti
La mirabolante milionesima notte di Aladino
Da Le mille e una notte, Il Milione di Marco Polo, Le città invisibili di Italo Calvino
Elaborazione: Domenico Castaldo, Katia Capato; Interpreti: Nathalie Bernardi, Stefania Bisacco, Melania Coppola, Rossella Multari, Marco Panetta, Claudio Sportelli
La scena si apre sulla sparizione del palazzo di Aladino per opera del Mago Africano. Il sultano, padre di Bedrulbudur, moglie di Aladino concede al genero un’ora di tempo per ricondurgli il palazzo e la principessa, sua figlia, che lo abitava. Aladino invoca il Genio che, quadro dopo quadro, lo guida in un viaggio tra le Città Invisibili. Gira gira, Aladino giunge a Zachibar, ritrova il palazzo e vince il Mago Africano, torna dal sultano, gli racconta le sue avventure e la vicenda si conclude, ma la storia non finisce perché… solo cercando nella vita si gioisce.
La compagnia si propone di proseguire, nella pratica scenica, il cammino di specializzazione intrapreso nei due anni di formazione giornaliera della scuola Teatranza Artedrama.
A partire dai 6 anni
Teatro Matteotti
20 aprile ore 20,30
21 aprile ore 10,30
Piramatiki Skini (Salonicco – Grecia)
Kyrani della foresta
Di Fotini Frangouli; Regia: Nikiforos Papandreou
Kyrani, una ragazza che vive in un’isola greca, si mette in viaggio per ritrovare un giovane sconosciuto di cui si è innamorata. Mentre nella maggior parte delle storie sono i giovani a cercare la loro ragazza, qui accade l’opposto: il viaggio di Kyrani la condurrà in una foresta incantata dove, trasformata in cervo, affronterà mille pericoli (rischierà persino di farsi uccidere da un cacciatore che altri non è se non il giovane di cui è innamorata), ma il suo coraggio non la abbandonerà mai, fino a permetterle di coronare il suo sogno d’amore. In “Kyrani della foresta” una narratrice stimola la fantasia degli spettatori utilizzando la voce, il gesto, i movimenti del corpo e alcuni semplici oggetti che si trasformano di volta in volta secondo le necessità del gioco scenico. Le musiche, eseguite dal vivo da tre musicisti, svolgono un ruolo particolarmente importante: ritmano l’azione, l’accompagnano con melodie e canzoni, imitano i rumori della foresta e le voci degli animali.
A partire dai 6 anni
Fabrik
20 aprile ore 22,00 e ore 23,15 – Ingresso gratuito
Trafik Theatre (Rijeka – Croazia)
Odac / The walker – Omaggio a Janco Polic Kamov
Testo e regia: Magdalena Lupi; Co-autori e performers: Darija Lorenci, Alex Dacovic, Edvin Liveric, Žak B. Valenta; Ambientazione: Lara Badurina
Lo spettacolo è un omaggio al più conosciuto scrittore di Rijeka, Janco Polic Kamov (Rijeka, 1886 – Barcellona, 1910), morto a soli 23 anni. La sua opera, assolutamente sconosciuta durante la sua breve vita, è oggi considerata l’avanguardia della letteratura croata e parte integrante del movimento avanguardistico europeo. Questo lavoro sul “poeta dei maledetti, dell’anarchia e dell’assurdo” è nato come opera teatrale “ambientale”, allestita nei sottopassaggi della città di Rijeka. Kamov era noto per essere ossessionato dal camminare e dal vagabondare, cosicchè la base drammaturgica dello spettacolo è il suo continuo errare. L’intera vita dello scrittore croato è descritta attraverso pochi momenti chiave; tre perfomers interpretano Kamov, mentre l’unica performer femminile interpreta tre donne della sua vita: la sorella Milka, la fidanzata Kitty e un’anonima prostituta. L’intero allestimento dello spettacolo è prevalentemente visivo. E’ stato premiato come miglior spettacolo al “Salone dei Giovani Artisti” di Zagabria ed ha vinto il premio per la miglior drammaturgia al “Festival del Teatro Croato” di Spalato e al “Festival Internazionale delle Piccole Scene” di Rijeka.
A partire dai 14 anni
Ingresso libero
Teatro Araldo
21 aprile ore 10,00
Stilema /Unoteatro
E tu che ci fai qui?
Di e con Silvano Antonelli e Alessandra Guarnero
E tu che ci fai qui? È la frase che un bambino dice quando si accorge che qualcuno invade il suo spazio: più che una domanda è un’affermazione. E’ l’affermazione di un individuo che improvvisamente si accorge di non essere solo; è la fatica di rapportarsi con il mondo; è la curiosa consapevolezza che esistono altri diversi da sé; è la mediazione sull’occupazione di territori considerati propri. E’ la prima frase di questo spettacolo, il cui tema portante vuole essere l’incontro– scontro tra due diversi, tra due modi di pensare e di vivere, tra due mondi. Uno spazio da contendere tra un uomo e una donna, che nel corso dello spettacolo diverrà lo spazio nel quale progettare un futuro prima individuale poi comune.
A partire dai 3 anni
Teatro Agnelli
21 aprile ore 11,30
Teatro dell’Archivolto
Matilda e gli adulti cattivi
Di Roald Dahl; Adattamento e regia: Giorgio Scaramuzzino; Interpreti: Riccardo Bellandi, Elena Dragonetti, Beatrice Schiros
Un percorso teatrale arricchito da un originale percorso musicale, che attraverso l’opera e la biografia di Roald Dahl si propone di affrontare, con ironia e divertimento, il difficile rapporto tra il mondo infantile e quello adulto. Tra sogno e relatà, in un universo fumettistico e colorato, personaggi cattivi e adulti, alcuni reali (Dahl ha vissuto un’infanzia e un’adolescenza particolarmente infelici), altri immaginari (tratti dai suoi famosi romanzi “Matilda”, “Le streghe”, “Gli Sporcelli”, “Il GGG”) saranno protagonisti, per la prima volta insieme, di una guerra contro i bambini, a colpi di bizzarre e imprevedibili macchinazioni. I bambini di Dahl, però, hanno sempre un’arma segreta…
A partire dai 7 anni
Alfa Teatro
21 aprile ore 15,30
Associazione Musicale Contrattempo
Alianti
Opera da camera di Nicola Campogrande su testo di Dario Voltolini; Regia: Antonio Pizzicato; Interpreti: Silvia Testoni (soprano), Lucilla Giagnoni (attrice), Adriana Zamboni (pittrice); Musicisti: Marco Tardito (clarinetto), Saverio Miele (contrabbasso), Nicola Campogrande (campionatore).
Un’opera dedicata a grandi e piccini, per andare a scoprire come funziona il mondo degli uccelli travestendosi da uomini che provano a volare; un modo per ragionare di reltà e sogno, di utopie e fallimenti, di ali, di braccia e di gambe. Da un lato un’attrice chiede, ragiona, si interroga; dall’altro la soprano e i musicisti muovono da un serissimo approccio scientifico per poi cantare, ridere, ballare. Ogni momento dello spettacolo ha un suo colore musicale: virtuosismi stumentali, melodie appassionate, trame contrappuntistiche rinascimentali, jazz e ritmi sudamericani. Mentre una pittrice-performer dipinge una scena cangiante, i musicisti e l’attrice diventano di volta in volta uccelli, alianti, uomini volanti.
A partire dai 6 anni
Teatro Juvarra
21 aprile ore 21,00
Le Sorelle Suburbe
Il peggio del meglio
Di e con Tiziana Catalano e Luisella Tamietto
Nei lunghi anni di lavoro in comune, le Sorellle Suburbe hanno avuto un percorso un po’ anomalo nel panorama del genere comico, dovuto al loro singolare e personalissimo modo di esprimersi sulla scena. Provenienti dalla scuola francese, utilizzano uno stile misto che unisce il teatro di movimento al teatro di parola con testi originali elaborati dalle stesse attrici-autrici. Lo spettacolo è composto di sketches e brevi siparietti indipendenti gli uni dagli altri. Questo ha fatto sì che, nel corso della sua longeva e fortunata esistenza, la pièce si sia evoluta con l’inserimento di scene inedite, alternate e quelle che sono entrate nella storia del gruppo. Le Suburbe incarnano una galleria di personaggi, dando via libera a un carosello di gags, tormentoni ed esilaranti parodie.
A partire dagli 11 anni
Biglietti £ 15.000 – Ridotto £ 10.000
 
EVENTI  COLLATERALI

LABORATORI
La partecipazione ai laboratori è rivolta a insegnanti, giovani ed operatori culturali ed è gratuita.
L’incontro conclusivo di mercoledì 18 aprile al Teatro Araldo è comune a tutti i laboratori.
L’IRRSAE Piemonte riconoscerà agli insegnanti le ore di partecipazione quale attività di aggiornamento per un massimo di 12 ore.
Sede laboratori: Istituto d’Arte “A. Passoni” – Via della Cittadella, 3 – Torino


9, 10, 11 aprile ore 15,00 – 18,00
PENTAGRAMMI a cura di Adriana Zamboni
Il laboratorio fornisce alcuni criteri relativi alle scelte musicali che riguardano la costruzione di una “scena sonora”. Si cercheranno di individuare brani che per la loro stessa natura “costruiscono una scena mentale”, suoni rubati all’ambiente, imitati dalla voce umana, prodotti con semplici oggetti, ma in grado di determinare immediati riferimenti drammaturgici. Si cercherà di individuare il “peso” di un suono, la sua importanza, l’equilibrio all’interno di una scena in relazione allo  spazio, gli oggetti, i corpi degli attori, il loro movimento, il colore; ecco allora il confronto tra un suono che genera segni-parole-movimento-teatro, e un suono che rafforza una drammaturgia già identificata e la sostiene.
9, 10, 11 aprile ore 15,00 – 18,00
CANTI IN SCENA a cura di Cristiana Voglino
Il laboratorio rappresenta l’esposizione pratica di un metodo di lavoro. L’intento è quello di rispondere attivamente a determinate problematiche: quali canti utilizzare con determinate fasce d’età, come insegnarli, quali potenzialità sviluppare e come svilupparle. Si tratteranno i seguenti argomenti: per creare un mini-musical (spazio al movimento); per esibirsi in un concerto (spazio alla voce); per una rappresentazione teatrale (spazio alla scena); per un’attività didattica (spazio alla programmazione). Il lavoro mira a raggiungere i seguenti obiettivi: saper scegliere i canti da proporre, evitare di sforzare voce e fiato per eseguire una serie di canzoni, conoscere le caratteristiche di un canto e… divertirsi cantando!
9, 10, 11 aprile ore 15,00 – 18,00
IL MITO SI FA MUSICA a cura di Claudio Dina
L’utilizzo di materiali sonori è da sempre una risorsa per arricchire di significati un evento scenico. Spesso la nascita della musica in molte culture è una storia già ricca di personaggi e situazioni. Durante il laboratorio verranno presentati alcuni miti (della cultura occidentale, delle Isole Salomone e altri) e si illustrerà come costruire alcuni strumenti musicali ad essi legati, suggerendo come unire sperimentazione di questi, sonorizzazione, utilizzo di repertori tradizionali e creazione di musiche originali.
Teatro Araldo
18 aprile ore 15,00
LABORATORI IN VETRINA
Presentazione della Rete di Progetto scuola – teatro. Dimostrazioni di lavoro e presentazione delle proposte del Centro Studi Teatro Ragazzi “G.R. Morteo”, dei Laboratori Teatrali della Città di Torino e dei laboratori delle compagnie: Associazione Didee, Compagnia di Danza Teatro di Torino, Circolo Bloom, CSD/L’Espace, La Voce della Luna, Nonsoloteatro, Stilema/UnoteatroTeatro del Rimbalzo, Teatro Fregoli, Teatro Gianduja.
Ingresso gratuito

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI LABORATORI:
Centro Studi Teatro Ragazzi “G. R. Morteo” – Via Deledda, 5 – Torino – 
Tel. 011.890.00.45 – Fax 011. 898.72.75 - e-mail: centroteatro.morteo@comune.torino.it


Istituto Europeo di Design (Via Pomba, 17 – Torino)
Dal 18 aprile
Archeologia dell’assenza
Fotografie degli “Hijos por la Identidad y la Justicia contra el Olvido y el Silencio” realizzate da Lucilla Quieto. Testi di Massimo Carlotto e Gabriele Romagnoli. A cura di Assemblea Teatro.
Café Procope
19 aprile ore 17,30
Proiezione del cortometraggio
Romeo e Giulietta nel gioco del film di Armando Ceste
Un documento sulla realizzazione dello spettacolo di Remo Rostagno, Beppe Rosso e Gianni Bissaca “Il gioco di Romeo e Giulietta – una storia nel mercato di Porta Palazzo”. Lo spettacolo teatrale è stato organizzato dal Teatro dell’Angolo e dal Premio Grinzane Cavour, sostenuto dalla Città di Torino nell’ambito del “Progetto Speciale Periferie” e da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Associazione The Gate, Fondazione CRT, A.C.T.I., Teatro Stabile Torino.
Ingresso gratuito
Teatro Agnelli
19 aprile ore 21,00
Letteratura, teatro e diritti umani con Massimo Carlotto, Renzo Sicco e i rappresentanti dell’Associazione Hijos di Buenos Aires (figli dei desaparecidos)
Lettura integrale del racconto inedito di Massimo Carlotto “Il giorno in cui Gabriel scoprì di chiamarsi Miguel Angel” a cura di Gianni Bissaca, Elena Cavallo, Alessandro Paloschi. Segue la proiezione in prima nazionale del video “Panzas”, documento sui primi cinque anni di attività dell’Associazione Hijos.
Ingresso £ 5.000 (compreso lo spettacolo “Più di mille giovedì” alle ore 23,00)
21 aprile ore 16,30 - BasicVillage
Pomeriggio di festa
Compagnia Marionette Grilli: Pulcinella e Gianduja
Gruppo Animazione DAMS: Sogno Verticale
Ingresso gratuito
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