Progetto "Prevenzione Uomo"


  Non c'è da meravigliarsi se una pagina di un sito prevalentemente destinato alle donne, è dedicata ad un argomento che riguarda l'Uomo.

  Questa scelta è insita nello statuto dell'ANCED. Infatti fin dalla sua costituzione nel '76 ha fatto della prevenzione la propria bandiera, nella convinzione che sia meglio prevenire le malattie piuttosto che curarle.

  È presente nel sesso maschile, un'abitudine diffusa a trascurare i problemi legati alla propria salute, salvo poi lamentarsi ed angosciarsi quando segni o sintomi di malattia siano ormai manifesti. 

  È importante quindi far propria la convinzione che "una visita preventiva non è mai una perdita di tempo" non solo perché qualsiasi malattia (anche la più grave) è più facilmente guaribile se diagnosticata in tempo, ma anche perché mezz'ora impiegata oggi nella prevenzione può evitare giorni di sofferenza, immobilità, ingenti spese e mancati guadagni.

  In definitiva si tratta di investire in salute e di una convenienza economica.

  La donna ha recepito in modo più profondo il concetto di prevenzione in molti aspetti della propria salute, tanto che ad esempio il tumore al collo dell'utero è in netta regressione grazie ai controlli periodici preventivi (pap test e colposcopia).

  L'uomo, il sesso maschile, invece è molto più refrattario e allora abbiamo pensato di rivolgerci alle donne, a Voi associate Anced, a Voi lettrici di queste pagine perché ci affianchiate in questa opera di sensibilizzazione del vostro Uomo, sia esso padre, marito, partner, fratello o amico.

Il progetto "Prevenzione Uomo" si articola su due direttrici:

  la prima consiste nel controllo urologico preventivo per constatare l'assenza di ingrossamenti o di altre anomalie, mirato cioè alla prevenzione dei tumori dell'apparato genitale maschile oltre che di altre patologie non tumorali (calcolosi renale, infezioni delle vie urinarie).

  la seconda, tendente a formare una coscienza di coppia. È accertato che in quasi il 50% dei casi di sterilità di coppia c'è anche un' infertilità maschile.

Memo

l'uomo ancora in età giovanile, al primo dubbio di anomalie o stranezze a carico dei genitali esterni si rechi dallo specialista urologo

è auspicabile un controllo della fertilità maschile prima del matrimonio

l'uomo adulto, dopo i 45 anni, una volta all'anno dovrebbe fare un check-up urologico completo

entrambi i sessi non devono trascurare i sintomi, anche banali, dell'apparato urologico specie se protratti nel tempo

l'apparato urinario può essere facilmente sorvegliato attraverso le urine; la semplice osservazione fatta dal paziente stesso e l'eventuale analisi di laboratorio, possono indicare patologie che se non curate si manifesteranno più avanti con gli anni.



Per informazioni e appuntamenti telefonare tutti i giorni al:
011 33.77.34 (r.a.)