Qual è il miglior metodo contraccettivo?
Non esiste il contraccettivo "migliore" in assoluto. Ogni metodo
ha i suoi vantaggi e svantaggi e può essere adatto o meno ad una determinata
persona, in una certa situazione. Infatti, nei vari momenti della vita,
a seconda dell¹età, delle condizioni fisiche, della frequenza dei rapporti
sessuali, ecc. si può ricorrere a diversi metodi contraccettivi, che sono
di volta in volta i migliori in quella specifica situazione. Nella scelta
dell¹anticoncezionale gli elementi da prendere in considerazione sono:
l¹efficacia, l¹innocuità per la salute, la reversibilità, la facilità
e comodità d¹uso, l¹accettabilità per se stessi e per il partner. Sulla
scorta delle sperimentazioni fatte, i contraccettivi sono stati classificati
in base al loro indice di sicurezza e da questo punto di vista la pillola
risulta essere il metodo più sicuro, cioè il metodo che ha presentato
la minore percentuale di rischio di gravidanza. Anche qui va precisato
che l¹efficacia di un metodo anticoncezionale dipende molto dalla correttezza
dell¹uso che la persona ne fa. Comunque per scegliere il contraccettivo
più adatto a ciascuno occorre consultare un ginecologo.
Se una donna non raggiunge l'orgasmo, può rimanere incinta ?
SI: provare o no l'orgasmo non interferisce affatto con la fecondazione.
Si possono avere rapporti sessuali durante le mestruazioni?
Non c¹è nessuna controindicazione ad avere rapporti sessuali durante le
mestruazioni, tranne il fatto di rispettare le dovute norme igieniche.
Attenzione a non avere rapporti senza protezione contraccettiva perché
anche durante il periodo mestruale c¹è il rischio di rimanere incinta.
Dopo un rapporto sessuale non protetto, si può evitare una gravidanza
facendo lavande interne?
NO: le lavande interne (di qualsiasi genere) possono avere, semmai, l'effetto
contrario, cioè di spingere in alto gli spermatozoi verso le tube.
Si può verificare una gravidanza anche attraverso rapporti orali?
Non c'è nessuna possibilità che lo sperma dalla bocca arrivi nelle tube.
Comunque, i succhi gastrici non si lascerebbero sfuggire neanche uno spermatozoo.
Come comportarsi se si dimentica di prendere la pillola?
La pillola è un mezzo contraccettivo sicuro purché assunta secondo le
dovute indicazioni. Se ci si dimentica di prendere una pillola, è necessario
assumerla entro le 12 ore dall'ora in cui si sarebbe dovuto farlo.
In questo caso, non succede nulla e si può continuare regolarmente l'assunzione
con la stessa sicurezza. Se, invece, sono trascorse più di 12 ore, la
protezione contraccettiva può diminuire e, pur continuando a prendere
regolarmente le rimanenti pillole della confezione, sarà parlarne con
il ginecologo per utilizzare un metodo contraccettivo di supporto.
Stesso atteggiamento di cautela va adottato quando, nelle prime ore seguenti
l'assunzione della pillola (3-4 ore) si abbia un episodio di vomito o
delle scariche di diarrea.
Quali farmaci assunti contemporaneamente alla pillola ne riducono
l'effetto contraccettivo?
È sempre necessario informare il medico che fa una prescrizione di farmaci,
che si sta assumendo la pillola, in modo che sia lui stesso a consigliare
per il meglio. In generale, comunque i farmaci in questione sono:antibiotici,
antiepilettici, alcuni tranquillanti, optalidon, purganti energici, carbone
vegetale.
La pillola aumenta il rischio di tumori?
La pillola non provoca: il cancro, vene varicose, riduzione della fertilità
dopo la sua sospensione, ne parti gemellari. È buona norma comunque eseguire
un pap-test almeno una volta l'anno, indipendentemente dall'uso di questo
anticoncezionale.
E' necessario disintossicarsi dalla pillola prima di avere una
gravidanza?
Non occorre alcun periodo di "disintossicazione" dalla pillola.
E' consigliabile, tuttavia, lasciare trascorrere qualche mese prima del
concepimento, in modo che l'attività ormonale spontanea ridotta dalla
pillola, possa riprendere a ritmo pieno.
L'intervento di vasectomia incide sulla qualità dell'erezione?
La vasectomia non incide sull'eiaculazione, ovvero sopprime la facoltà
di generare ma non l'erezione. A seguito di un intervento di vasectomia,
l'eiaculazione rimane tale e quale è normalmente. La differenza risiede
nel fatto che il liquido seminale durante l'eiaculazione non contiene
più gli spermatozoi.
La spirale può provocare danni all'organo sessuale maschile?
Non c'è possibilità di contatto tra il pene che penetra in vagina e la
spirale che si trova all'interno dell'utero.
In caso di rottura del profilattico cosa bisogna fare?
E' necessario rivolgersi al più presto (entro due giorni e comunque non
oltre le 72 ore) ad un ginecologo. Il medico valuterà il rischio effettivo
in relazione al momento ormonale in cui è avvenuto il rapporto. Quindi,
si stabilirà insieme se è necessario assumere una sostanza ormonale (pillola
del giorno dopo) o inserire un dispositivo intrauterino (spirale), che
protegga dalla possibilità di una gravidanza.
Qual è il corretto uso del preservativo?
Il preservativo, chiamato anche profilattico o condom, è una sottile guaina
in lattice che si applica sul pene in erezione prima del rapporto sessuale.
Si posiziona sul glande -con il bordo rivolto verso l'esterno- e si srotola
con attenzione in tutta la sua lunghezza, tenendo schiacciato il serbatoio
in modo che non resti aria. È preferibile usare preservativi con il serbatoio,
ma se questo non vi fosse, bisogna lasciare sulla punta del profilattico
un pò di spazio, circa un centimetro, che serve per raccogliere lo sperma.
Dopo l'eiaculazione, prima che l'erezione sia terminata, uscendo dalla
vagina trattenere il preservativo alla base del pene per evitare che si
sfili e che ci possa essere una fuoriuscita dello sperma. Ogni volta,
prima di buttare il preservativo, è bene controllare che non ci siano
state rotture durante il rapporto.
Il profilattico va usato dall'inizio fino alla fine del rapporto (anche
se la penetrazione non è completa) ed in ogni tipo di rapporto. Non si
può usare due volte lo stesso preservativo. Se usato correttamente, ha
una efficacia contraccettiva elevata sopratutto se associato ad uno spermicida.
Il profilattico è l'unico anticoncezionale che ci protegge dalle malattie
a trasmissione sessuale. Al momento dell'acquisto, controllare la data
di scadenza.
Se c'è un ritardo o in assenza di mestruazioni, come si può
sapere se si è incinta?
Non bisogna farsi influenzare o rassicurare da quei sintomi premestruali,
che possono essere gli stessi della gravidanza (tensione al seno, dolori
addominali) per cui già dopo 5-6 giorni di ritardo del ciclo mestruale
è bene recarsi da un ginecologo che accerterà mediante un test di gravidanza
e con la visita se c'è la gestazione in corso.
Che cos'è il coito interrotto?
Il coito interrotto consiste nell'estrarre prima dell'orgasmo, il pene
dalla vagina in modo che l'eiaculazione avvenga all'esterno. Va precisato
che il coito interrotto non è un metodo contraccettivo. Il rischio di
una gravidanza è elevato non solo perché il partner può non essere così
tempestivo nell'interrompere l'atto sessuale, ma anche perché prima dell'eiaculazione
dal pene fuoriescono alcune gocce di liquido che possono contenere spermatozoi.
Quali sono i contraccettivi che si possono comprare liberamente
in farmacia?
Il profilattico è l'unico metodo che può essere acquistato liberamente
senza necessità di consultare un medico. Per comprare la pillola, infatti,
bisogna presentare la ricetta medica, mentre per il diaframma e la spirale,
anche se non si tratta proprio di una ricetta, occorre avere le indicazioni
del ginecologo sul tipo e la misura consigliata. Generalmente, la spirale
viene fornita, nell'ambito della visita ginecologica, dallo stesso medico
che la inserisce.
Che cos'è l'AIDS?
L'AIDS (Sindrome da Immunodeficienza Acquisita) è una malattia
causata da un virus denominato HIV che attacca e distrugge progressivamente
le difese immunitarie. Il decorso dell'AIDS si compie in due momenti:
- l'infezione da virus, cioè la sieropositività
- la malattia vera e propria, cioè l'AIDS.
Quali sono i veicoli di trasmissione dell'AIDS?
Il virus è presente, in quantità sufficienti a infettare altri individui,
nel sangue, nel liquido seminale e nelle secrezioni vaginali
delle persone infette.
Quali sono le modalità di trasmissione?
La modalità di trasmissione più frequente è attraverso i rapporti sessuali
non protetti con persone che hanno già contratto il virus HIV.
Molte persone sono rimaste contagiate, nei primi anni dell'epidemia, attraverso
trasfusioni di sangue infetto, poiché non erano disponibili test in grado
di svelare la presenza del virus. Oggi, con la messa a punto di test sempre
più sensibili, il rischio di contrarre il virus attraverso una trasfusione
di sangue è ridottissimo. Un tipo particolare di microstrasfusione
è quella che avviene quando ci si serve di una siringa appena usata da
una persona portatrice del virus. È questo il motivo che ha portato molti
tossicodipendenti che usano droghe per via endovenosa a contrarre l'infezione.
Il virus HIV può essere trasmesso anche da una donna infetta al proprio
bambino durante la gravidanza. A questo proposito, è consigliabile sottoporsi
al test anti HIV quando si scopre di essere in stato di gravidanza, se
si sono avute concrete occasioni di rischio. La legge n. 194 del 22 maggio
1978 consente, in caso di reale necessità, l'interruzione di gravidanza.
Quali sono le probabilità di contrarre l'infezione mediante
rapporti sessuali?
La probabilità di contrarre l'infezione attraverso rapporti sessuali è
di circa 1 ogni 500 rapporti. Sembra qualcosa di relativamente improbabile,
eppure bisogna tener presente che l'infezione si può contrarre anche attraverso
un solo rapporto sessuale. Le donne hanno una maggiore probabilità di
contrarre l'infezione attraverso i rapporti sessuali con uomini infetti,
mentre la probabilità è minore per rapporti sessuali tra uomo non infetto
e donna infetta.
Anche il tipo di rapporto sessuale può influenzare la probabilità di infettarsi:
ad esempio quelli più violenti, che comportino anche piccole lacerazioni
delle mucose, come i rapporti per via anale.
Dove si può effettuare il test per l¹AIDS?
Il test per il controllo degli anticorpi HIV viene effettuato, attraverso
l¹analisi del sangue, presso ospedali, centri specializzati, cliniche
universitarie. Per sapere quali sono i centri della propria città ci si
può rivolgere al consultorio o chiamare il numero verde 167861061.