Cinema
Centrale
Cinema Due Giardini
Cinema Fratelli
Marx
15
luglio - 18 agosto 2005
Cinque
rassegne cinematografiche per trascorrere l'estate in città senza
troppi rimpianti grazie alla magia del grande schermo: film di ieri
e di oggi, capolavori indiscussi e pellicole "perse" durante l'anno,
film d'autore e di genere, classici introvabili e scanzonate commedie,
cult da rivedere.
CINEMA
DUE GIARDINI
15 - 21 luglio
Panoramiche
Alcune opere "eccentriche" e particolari
che spesso sfuggono a qualunque tentativo di catalogazione,
dal caso Sideways di Alexander Payne all'emozionante
Million Dollar Baby di Clint Eastwood passando per Un tocco
di zenzero,
Millions di Danny Boyle e CinquePerDue di François
Ozon.
Cinema
Due Giardini: via Monfalcone 62, tel. 011.3272214
Costi:
Intero € 3,50 - Soci AIACE, under 18 e over 60 € 2,50
CINEMA
CENTRALE
22 - 28 luglio
Made in Italy? Sì, grazie!
Il meglio della produzione italiana più recente:
Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino,
La febbre di Alessandro D'Alatri, Alla luce del sole
di Roberto Faenza,
Cuore sacro di Ferzan Ozpetek e Nemmeno il destino
di Daniele Gaglianone sono solo alcuni esempi.
Cinema
Centrale: via Carlo Alberto 27, tel. 011.540110
Costi: Intero € 3,50 - Soci AIACE, under 18 e over 60 € 2,50
CINEMA CENTRALE
29 luglio - 4 agosto
Il girotondo dei sentimenti
Uno sguardo su quei legami difficili da definire
che travalicano l'amore,
creando equivoci, avventure, emozioni: 2046 di Wong Kar Wai,
l'Orso d'Oro a Berlino La sposa turca, lo scatenato Se
mi lasci ti cancello,
il delizioso Confidenze troppo intime, Closer di Mike
Nichols… e molto altro.
Cinema
Centrale: via Carlo Alberto 27, tel. 011.540110
Costi: Intero € 3,50 - Soci AIACE, under 18 e over 60 € 2,50
CINEMA
CENTRALE
5 - 11 agosto
Registi contro
Un percorso per conoscere meglio quei registi che
esplorano con intelligenza
le luci e le ombre della realtà contemporanea;
basti pensare a La terra dell'abbondanza di Wim Wenders,
La mala educación di Pedro Almodóvar, Un bacio appassionato
di Ken Loach, ma anche a Private di Saverio Costanzo
e al curioso Super Size Me di Morgan Spurlock.
Cinema
Centrale: via Carlo Alberto 27, tel. 011.540110
Costi: Intero € 3,50 - Soci AIACE, under 18 e over 60 € 2,50
CINEMA
FRATELLI MARX
12 - 18 agosto
Parigi è sempre Parigi
La rassegna ideale per gustare il fascino inimitabile
di una delle città più romantiche e insieme poliedriche del mondo
in 14 pellicole ad hoc. Da Before Sunset di Richard Linklater al
notevole 36 Quai des Orfèvres, dall'originale La schivata a Femme
Fatale del maestro Brian De Palma.
Cinema
Fratelli Marx: corso Belgio 53, tel. 011.8121410
Costi: Intero € 3,50 - Soci AIACE, under 18 e over 60 € 2,50
Il
Programma
CINEMA
DUE GIARDINI
15 - 21 luglio
Panoramiche
Venerdì
15 luglio
ore 16.30 e 20.30
The
Assassination di Niels Mueller (USA/Messico 2004, 101')
con Sean Penn, Naomi Watts
Stati Uniti, 1974. Sam Bicke, rimasto senza lavoro, sale su un aereo
con una pistola: ha in mente di assassinare il Presidente Nixon.
Ancora una volta Sean Penn è il volto di un'America in piena crisi
d'identità.
ore 18.30 e 22.30
L'inventore di favole
di Billy Ray (USA/Canada 2003, 95')
con Hayden Christensen, Chloë Sevigny
Un giovane giornalista di successo viene accusato di aver inventato
di sana pianta gran parte dei suoi articoli. Tratto da una storia
vera, uno dei film americani meglio scritti e interpretati della
stagione.
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Sabato 16
luglio
ore 15.30
e 20.00
Million Dollar Baby
di Clint Eastwood (USA 2004, 137')
con Clint Eastwood, Hilary Swank
Maggie, trent'anni e un'esistenza grigia da lasciarsi alle spalle,
sogna di diventare un pugile. Eastwood firma uno dei suoi film più
emozionanti di sempre, una straordinaria riflessione sul debole
confine tra vittoria e sconfitta. Vincitore di cinque Premi Oscar.
ore 18.00
e 22.30
La morte sospesa - Touching
the Void di Kevin MacDonald (GB 2003, 106')
con Nicholas Aaron, Brendan Mackey
1985. Joe Simpson e Simon Yates, due alpinisti, decidono di scalare
la Siula Grande, nelle Ande. Durante la spedizione Joe, ferito,
scivola rimanendo appeso solo alla corda di sicurezza e Simon non
può fare niente per aiutarlo. Tratto da una storia vera, un film
sorprendente tra fiction e documentario.
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Domenica
17 luglio
ore 15.30
e 20.10
Sideways - In viaggio con
Jack di Alexander Payne (USA/Ungheria 2004, 123') con
Paul Giamatti, Thomas Haden Church
Due amici, uno dei quali prossimo al matrimonio, attraversano la
California per scoprirne i vini più pregiati, ma è solo una scusa
per passare una settimana insieme, tra ricordi, donne, sbronze e
il desiderio di una vita diversa. Trionfatore ai Golden Globe, uno
dei film più divertenti e di maggior successo della stagione.
ore 17.45
e 22.30
Spanglish di
James L. Brooks (USA 2004, 130')
con Paz Vega, Adam Sandler
Flor arriva dal Messico con una figlia e il bisogno disperato di
un lavoro. Diventa la governante dei Clasky, un'eccentrica famiglia
benestante della California che finirà per ricevere una bella lezione
d'orgoglio e di buon senso. L'America alle prese con un corso accelerato
di spagnolo.
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Lunedì 18
luglio
ore 16.30
e 20.30
Millions
di Danny Boyle (GB/USA 2004, 97')
con Alexander Nathan Etel, Lewis Owen
Alla vigilia dell'entrata in vigore dell'euro in Gran Bretagna,
due fratelli di nove e sette anni entrano in possesso di una valigia
piena di sterline, il bottino di una rapina milionaria. Il nuovo,
visionario e imprevedibile film del regista di Trainspotting
e 28 giorni dopo.
ore 18.30
e 22.30
Una casa alla fine del mondo
di Michael Mayer (USA 2004, 95')
con Colin Farrell, Robin Wright Penn
Dopo esser stati amici e amanti in gioventù, Jonathan e Bobby si
perdono di vista. Si ritrovano anni dopo a New York finendo per
dividere un appartamento e una donna bellissima. Una malinconica
rievocazione degli anni Settanta e Ottanta.
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Martedì
19 luglio
ore 16.30
e 20.30
Exils di Tony
Gatlif (Francia/Giappone 2004, 103')
con Romain Duris, Lubna Azabal
Zano e la sua compagna Naima partono da Parigi per ripercorrere
al contrario, attraverso Francia e Spagna, l'itinerario compiuto
dai loro antenati algerini. Premio per la miglior regia al Festival
di Cannes 2004.
ore 18.30
e 22.30
CinquePerDue - Frammenti
di vita amorosa di François Ozon (Francia 2004, 90')
con Valeria Bruni Tedeschi, Stéphane Freiss
Una storia d'amore letta al contrario: il divorzio, una cena con
gli amici, la nascita di un figlio, il matrimonio, il primo incontro.
Ozon, uno dei registi più interessanti del nuovo cinema francese,
ritorna con una perturbante riflessione sulla coppia.
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Mercoledì
20 luglio
ore 15.30
e 20.00
Nowhere in Africa
di Caroline Link (Germania 2002, 140')
con Karoline Eckertz, Merab Ninidze
Durante il nazismo, una coppia di ebrei tedeschi lascia la Germania
e si trasferisce in Kenya con la piccola Regina. Il loro matrimonio
va in crisi, la figlia invece si ambienta perfettamente e non vorrebbe
più andare via. In lontananza, gli echi della guerra e dello sterminio.
Premio Oscar per il miglior film straniero.
ore 18.10
e 22.30
Tutto
il bene del mondo di Alejandro Agresti (Argentina 2004,
92')
con Carlos Roffé, Mónica Galán
Argentina. Una donna scopre che il marito, creduto morto per vent'anni,
vive in una piccola città di mare. Decide di partire, insieme con
la figlia, per rivederlo, ma troppe cose sono cambiate. Agresti
si conferma uno dei migliori registi sudamericani del decennio.
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Giovedì
21 luglio
ore 16.00
e 20.20
The Village
di M. Night Shyamalan (USA 2004, 107')
con Bryce Dallas Howard, William Hurt
Stati Uniti, 1897. Convington è un pacifico villaggio di sessanta
abitanti circondato da un bosco nel quale nessuno si può avventurare
per non scatenare l'ira di misteriose creature... Il nuovo, inquietante
e bellissimo lavoro di Shyamalan, regista di Il sesto senso
e Signs.
ore 18.10
e 22.30
Un tocco di zenzero
di Tassos Boulmetis (Grecia/Turchia 2003, 108')
con Georges Corraface, Ieroklis Michaelidis
Il giovane Fanis, di origini greche, è costretto per motivi politici
a lasciare Istanbul dov'è cresciuto, separandosi dal nonno, cui
è molto legato, e da un'amica d'infanzia. Crescendo, il ragazzo
si dedica alla cucina e all'astronomia… Campione d'incassi in Grecia
e trionfatore al festival di Salonicco.
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CINEMA
CENTRALE
22 - 28 luglio
Made
in Italy? Sì, grazie!
Venerdì
22 luglio
ore 16.00
e 20.15
La febbre di
Alessandro D'Alatri (Italia 2005, 108')
con Fabio Volo, Valeria Solarino Geometra trentenne con il sogno
di aprire un locale, Mario viene assunto in Comune. La burocrazia,
le ritorsioni e le umiliazioni che ne conseguono fanno nascere in
lui una "febbre" che ne spegne ogni vitalità. Poi, ad un tratto,
arriva Linda… Dal regista di Casomai.
ore 18.15
e 22.30
Fame chimica
di Antonio Bocola e Paolo Vari (Italia/Svizzera 2004, 97')
con Marco Foschi, Matteo Gianoli
La periferia di Milano tra degrado, disoccupazione giovanile, musica
e droghe leggere. L'amicizia di Claudio e Manuel, divisi da scelte
di vita opposte e dall'interesse di entrambi per Maja. Uno dei film
italiani più autentici dell'anno scorso.
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Sabato 23
luglio
ore 16.30
e 20.30
Le conseguenze dell'amore
di Paolo Sorrentino (Italia 2004, 100')
con Toni Servillo, Olivia Magnani
Un uomo misterioso, Titta Di Girolamo, vive da otto anni in un albergo
della Svizzera italiana, apparentemente senza scopo e con una grande
attrazione per la barista Sofia… Straordinaria e originalissima
opera seconda del napoletano Paolo Sorrentino.
ore 18.30
e 22.30
Alla luce del sole di
Roberto Faenza (Italia 2005, 89')
con Luca Zingaretti, Corrado Fortuna
In due anni densi di avvenimenti Don Pino Puglisi riesce a ridare
dignità agli abitanti del quartiere Brancaccio di Palermo. La sua
strenua opposizione alla mafia gli costerà la vita. Efficace film
di impegno civile per il regista di Prendimi l'anima.
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Domenica
24 luglio
ore 16.00 e 20.15
Cuore sacro di
Ferzan Ozpetek (Italia 2005, 117')
con Barbora Bobulova, Lisa Gastoni
Una giovane manager scopre, visitando il vecchio palazzo di famiglia,
una stanza dove abitava la madre morta anni prima. Improvvisamente
la sua vita cambia e nasce in lei il desiderio di aiutare gli altri.
Ozpetek (Le fate ignoranti, La finestra di fronte) ha trovato
in Barbora Bobulova un'interprete di eccezionale intensità.
ore 18.15
e 22.30
Le chiavi di casa
di Gianni Amelio (Italia/Francia/Germania 2004, 105')
con Andrea Rossi, Kim Rossi Stuart
Un giovane padre tenta, dopo quindici anni di lontananza, di stabilire
un contatto con il figlio disabile abbandonato alla nascita. Ispirandosi
al romanzo Nati due volte di Giuseppe Pontiggia, Amelio torna
al cinema dopo anni di silenzio con un film davvero importante.
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Lunedì 25
luglio
ore 16.30
e 20.30
Primo
amore di Matteo Garrone (Italia 2004, 100')
con Vitaliano Trevisan, Michela Cescon
Dal romanzo Il cacciatore di anoressiche di Carlo Mariolini.
Vittorio è un uomo inquieto che riesce a stabilire un rapporto con
le donne solo se sono magrissime. Sonia, attratta da lui, decide
di mettersi a dieta diventando la vittima di una morbosa ossessione.
ore 18.30
e 22.30
L'odore del sangue
di Mario Martone (Francia/Italia 2004, 100')
con Michele Placido, Fanny Ardant
Dall'omonimo romanzo di Goffredo Parise. Un cinquantenne divorziato,
che convive con una donna più giovane, è ancora geloso della moglie
e non sa starle lontano. Il film più estremo, vibrante e profondo
di Mario Martone.
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Martedì
26 luglio
ore 16.00
e 20.15
La vita che vorrei
di Giuseppe Piccioni (Italia/Germania 2004, 125')
con Luigi Lo Cascio, Sandra Ceccarelli
Due attori impegnati sul set di un film in costume vivono le loro
esistenze in parallelo ai ruoli che interpretano. Piccioni mette
in campo due dei nostri attori più bravi per un film che scava nel
profondo dell'animo umano, in precario equilibrio tra vita e arte.
ore 18.20
e 22.30
La spettatrice di
Paolo Franchi (Italia 2004, 100')
con Barbora Bobulova, Andrea Renzi
Valeria lavora come interprete simultanea e vive "da spettatrice",
senza lasciarsi coinvolgere direttamente dagli eventi. Quando Massimo,
il dirimpettaio di cui è segretamente innamorata, si trasferisce
da Torino a Roma, la giovane lo segue impulsivamente.
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Mercoledì
27 luglio
ore 16.00
e 20.20
Lavorare con lentezza
di Guido Chiesa (Italia 2004, 111')
con Tommaso Ramenghi, Marco Luisi
Bologna, 1977. Il movimento studentesco, Radio Alice, l'inizio della
strategia della tensione. Chiesa, che conosce la musica almeno quanto
il cinema e la storia del nostro Paese, disegna un ritratto bellissimo
di un'Italia non poi così lontana dal nostro presente.
ore 18.10
e 22.30
Provincia meccanica
di Stefano Mordini (Italia 2005, 107')
con Stefano Accorsi, Valentina Cervi
La vita di provincia e il moralismo diffuso mettono a dura prova
l'unione di Marco e Silvia, una giovane coppia con due figli. Esordio
nel lungometraggio del promettente Mordini, che non ha dimenticato
la lezione di Antonioni.
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Giovedì
28 luglio
ore 16.00
e 20.20
Nemmeno il destino
di Daniele Gaglianone (Italia 2004, 110')
con Mauro Cordella, Fabrizio Nicastro
Dal romanzo di Gianfranco Bettin, le adolescenze difficili di Alessandro,
Toni e Ferdi in una Torino di periferia che solo Gaglianone poteva
filmare con tanta partecipazione. Vincitore del Festival di Rotterdam,
il film segna il debutto nel cinema della cantante Lalli.
ore 18.10
e 22.30
Vento
di terra di Vincenzo Marra (Italia 2004, 90')
con Vincenzo Pacilli, Edoardo Melone
Enzo ha sedici anni e vive nel quartiere napoletano di Secondigliano.
In seguito alla morte del padre, è costretto a prendersi cura della
famiglia. Alla fine parte volontario per il Kosovo. Marra, che aveva
debuttato quattro anni fa a Venezia, si conferma autore di grande
talento.
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CINEMA
CENTRALE
29 luglio - 4 agosto
Il girotondo
dei sentimenti
Venerdì
29 luglio
ore 16.00
e 20.15
Una canzone per Bobby Long
di Shainee Gabel (USA 2004, 119')
con John Travolta, Scarlett Johansson
Alla morte della madre, la giovane Pursy torna nella sua città natale
per prendere possesso di una casa che crede abbandonata. In realtà
ci vivono da alcuni anni Bobby Long, ex-professore di letteratura
alcolizzato, e il suo amico Lawson Pines. È l'inizio di una bella
storia d'amicizia.
ore 18.15
e 22.30
Lost in Translation - L'amore
tradotto di Sofia Coppola (USA/Giappone 2004, 105') con
Bill Murray, Scarlett Johansson
In un grande albergo di Tokyo due americani passano alcuni giorni
insieme: lui è un attore in declino, lei la giovane moglie di un
famoso fotografo. Una storia d'amore e di spaesamento scritta e
diretta dalla bravissima Sofia Coppola, una figlia d'arte con le
idee chiare. Scarlett Johansson si conferma come uno dei volti più
belli del cinema contemporaneo.
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Sabato 30
luglio
ore 16.10
e 20.15
In the Mood for Love
di Wong Kar Wai (Cina 1999, 97')
con Maggie Cheung, Tony Leung Chiu Wai
Hong Kong, 1962. Un uomo e una donna, da poco diventati vicini di
casa, instaurano un legame molto intenso quando scoprono che i rispettivi
compagni di vita hanno una relazione extraconiugale. Wong Kar Wai
è uno dei maestri indiscussi del nuovo cinema orientale.
ore 18.00
e 22.15
2046 di Wong
Kar Wai (Cina/Francia/Hong Kong 2004, 120')
con Tony Leung Chiu Wai, Gong Li
Uno scrittore scrive libri di fantascienza che in realtà raccontano
il passato e una storia d'amore che forse non c'è mai stata. Ideale
seguito, ma per nulla prevedibile, di In the Mood for Love.
Wong Kar Wai procede per variazioni sul tema, divagazioni visionarie
e sogni che sembrano reali confondendo passato e futuro, cinema
classico e postmoderno.
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Domenica
31 luglio
ore 16.30
e 20.30
Una relazione privata
di Frédéric Fonteyne (Belgio/Francia/Lussemburgo 1999, 80') con
Nathalie Baye, Sergi Lopez
Un uomo e una donna, nessun nome, nessun indirizzo, nessuna complicazione.
A farli incontrare, solo il desiderio di appagare una fantasia erotica.
Fonteyne si rivela abilissimo nella rappresentazione della coppia
alla vigilia del nuovo Millennio.
ore 18.15
e 22.30
La donna
di Gilles di Frédéric Fonteyne (Belgio/Francia/Lussemburgo
2004, 108') con Emmanuelle Devos, Clovis Cornillac
Elisa è sposata con Gilles e lo ama perdutamente. Sua sorella Victorine
spesso si reca a farle visita. Un giorno nella testa di Elisa si
insinua un dubbio: suo marito e Victorine potrebbero essere amanti.
Il regista torna alle atmosfere del film precedente affrontando,
questa volta, il tema della gelosia.
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Lunedì 1
agosto
ore 15.45
e 20.15
La sposa turca
di Fatih Akin (Germania/Turchia 2004, 123')
con Birol Ünel, Sibel Kekilli
Germania. Rimasto vedovo, il turco Cahit sposa la connazionale Sibel
per liberarla dalla famiglia che la opprime in ogni modo. Col passare
del tempo, l'uomo si innamora della moglie, una donna indipendente
e spregiudicata. Uno dei film europei più belli della stagione.
ore 18.10
e 22.30
Matrimonio tardivo
di Dover Koshashvili (Francia/Israele 2002, 102')
con Lior Ashkenazi, Ronit Elkabetz
Zaza è israeliano, ha trentun anni ed è scapolo. I genitori tentano
disperatamente di trovargli una moglie, ignorando che lui ha una
relazione con Judith, una marocchina divorziata e con una figlia.
Zaza non può presentare la donna che ama ai genitori e sembra rassegnarsi
a un matrimonio di convenienza.
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Martedì
2 agosto
ore 16.30
e 20.30
Confidenze troppo intime
di Patrice Leconte (Francia 2004, 104')
con Sandrine Bonnaire, Fabrice Luchini
Anna sbaglia porta e si ritrova a confidare i propri problemi di
coppia ad un consulente fiscale, William Faber. L'uomo entra progressivamente
nella parte e finisce per non poter più fare a meno di lei. Luchini
e Bonnaire sono strepitosi.
ore 18.30
e 22.30
Nathalie... di
Anne Fontaine (Francia/Spagna 2004, 105')
con Emmanuelle Béart, Fanny Ardant
Catherine assume l'entraineuse Marlène perché inizi una relazione
con suo marito e le racconti ogni più intimo dettaglio dei loro
incontri. Marlène si mette all'opera sotto lo pseudonimo Nathalie…
Emmanuelle Béart è, come sempre, seducente e intrigante .
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Mercoledì
3 agosto
ore 16.30
e 20.30
Closer di Mike
Nichols (USA 2004, 100')
con Jude Law, Natalie Portman
Londra. Alice, Dan, Larry e Anna: due coppie a confronto con l'amore,
il sesso, l'attrazione, i tradimenti. Amori che nascono, muoiono,
ritornano... Tratto da un lavoro teatrale, il film segna il ritorno
sul grande schermo di Mike Nichols, il regista di Il laureato.
ore 18.30
e 22.30
Alfie
di Charles Shyer (GB/USA 2004, 103')
con Jude Law, Susan Sarandon
Alfie è un attraente dongiovanni che passa senza soluzione di continuità
da una donna all'altra. Ma presto si rende conto che non potrà fare
per sempre questa vita… Remake di un classico della commedia affidato
al volto di Jude Law, uno dei protagonisti della nuova Hollywood.
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Giovedì
4 agosto
ore 16.10
e 20.15
Se mi lasci ti cancello
di Michel Gondry (USA 2004, 108')
con Jim Carrey, Kate Winslet
Joel Barish scopre di essere stato "cancellato" dalla memoria dell'ex-fidanzata
Clementine e decide di sottoporsi allo stesso procedimento. Le cose,
però, vanno diversamente. Uno dei film più originali ed enigmatici
della stagione.
ore 18.10
e 22.30
Litigi d'amore
di Mike Binder (USA/Germania/GB 2005, 118')
con Kevin Costner, Joan Allen
Rimasta sola con quattro figlie e una casa da mandare avanti dopo
l'improvviso allontanamento del marito, Terry Wolfmeyer trova in
Danny, dj radiofonico con un passato da campione di baseball, un
sostegno importante. Costner abbandona i panni dell'eroe per interpretare
un perdente che molti vorrebbero avere come vicino di casa.
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CINEMA
CENTRALE
5 - 11 agosto
Registi contro
Venerdì
6 agosto
ore 16.00
e 20.20
La terra dell'abbondanza
di Wim Wenders (USA/Germania 2004, 114')
con Michelle Williams, John Diehl
Di ritorno negli Stati Uniti dopo molti anni, la giovane Lana si
impegna ad aiutare lo zio Paul, un veterano del Vietnam, che vive
in uno stato di assedio perenne dopo la strage dell'11 settembre.
Wenders, da tempo residente in California, si confronta con le ossessioni
e le paure di un Paese che sembrava inattaccabile.
ore 18.10
e 22.30
Le passeggiate al Campo
di Marte di Robert Guédiguian (Francia 2005, 117')
con Michel Bouquet, Jalil Lespert
Ormai prossimo alla morte, François Mitterand trascorre il tempo
facendo lunghe passeggiate con un giovane giornalista idealista
che vuole conoscere le sue opinioni sulla vita, la politica, la
storia e l'amore. Tratto dal libro Le dernier Mitterand di
Georges-Marc Benamou.
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Sabato 6
agosto
ore 16.15
e 20.20
Fahrenheit 9/11 di
Michael Moore (USA 2004, 110')
Le conseguenze del tragico attentato alle Torri Gemelle, la presidenza
di George W. Bush, i legami tra la famiglia del Presidente e quella
di Osama Bin Laden nel documentario che ha vinto l'anno scorso la
Palma d'Oro a Cannes.
ore 18.20
e 22.30
Super Size Me di
Morgan Spurlock (USA 2004, 98')
Morgan Spurlock, con ironia e invidiabile costanza, attraversa gli
Stati Uniti mangiando per trenta giorni solo da McDonald's. Le conseguenze
per il suo fisico e il suo stato mentale sono devastanti.
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Domenica
7 agosto
ore 16.15
e 20.30
La mala educación
di Pedro Almodóvar (Spagna 2004, 105')
con Gael García Bernal, Daniel Giménez Cacho
Anni Sessanta. Ignacio ed Enrique scoprono l'amore, il cinema e
la paura in un collegio gestito da religiosi. Almodóvar, nel pieno
della sua maturità artistica, costruisce un sorprendente melodramma
che scivola nel thriller.
ore 18.15
e 22.30
Machuca di Andrés
Wood (Cile/Spagna/GB/Francia 2004, 120')
con Matías Quer, Ariel Mateluna
Cile, 1973. Gonzalo Infante e Pedro Machuca sono due undicenni di
diversa estrazione sociale. Si incontrano sui banchi di scuola e
vengono conquistati dagli ideali progressisti di Padre MacEnroe.
Una riflessione problematica e toccante sulla storia del Sud America.
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Lunedì 8
agosto
ore 16.30
e 20.30
Un bacio appassionato
di Ken Loach (GB/Belgio/Germania/Italia/Spagna 2004, 103') con Atta
Yaqub, Eva Birthistle
Il difficile rapporto d'amore tra una giovane insegnante cattolica
e un dj di origine pakistana nella Gran Bretagna di oggi. Loach,
forse per la prima volta, esplora il mondo dei sentimenti senza
dimenticare la politica e il sociale.
ore 18.30
e 22.30
Sweet Sixteen
di Ken Loach (GB/Germania/Spagna 2002, 106')
con Martin Compston, William Ruane
Liam sta per compiere sedici anni e sogna di avere una vita normale,
una famiglia stabile e una casa che possa essere un rifugio sicuro.
Per conquistare tutto questo, nonostante la sua giovane età, è pronto
a mettersi in gioco senza paura. Uno dei migliori film di Ken Loach.
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Martedì
9 agosto
ore 16.30
e 20.30
Private di Saverio
Costanzo (Italia 2004, 90')
con Mohammad Bakri, Lior Miller
Una famiglia palestinese si trova costretta a dover dividere la
propria casa, sita in un luogo militarmente strategico, con una
pattuglia di soldati israeliani. Pardo d'oro al Festival di Locarno
2004.
ore 18.30
e 22.30
Camminando sull'acqua
di Eytan Fox (Israele/Svezia 2004, 104')
con Lior Ashkenazi, Knut Berger
Eyal è un agente del Mossad incaricato di ritrovare un ex-ufficiale
nazista, Alfred Himmelman. Sotto copertura conosce i discendenti
dell'uomo: Pia, che vive in un kibbutz, e Axel, che insegna tedesco
a Berlino. Un film che sa muoversi in difficile equilibrio tra ragioni
della politica e turbamenti della passione.
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Mercoledì
10 agosto
ore 16.30
e 20.30
Maria Full of Grace
di Joshua Marston (Colombia/USA 2004, 101')
con Catalina Sandino Moreno, Yenny Paola Vega
Per sfuggire alla miseria e allo sfruttamento, una diciassettenne
colombiana accetta di diventare corriere della droga ingerendo ovuli
di eroina da trasportare negli Stati Uniti. Straordinaria interpretazione
di Catalina Sandino Moreno, candidata quest'anno agli Oscar.
ore 18.30
e 22.30
La niña santa di
Lucrecia Martel (Argentina/Italia/Olanda/Spagna 2004, 106')
con Mercedes Morán, Carlos Belloso
Amalia e Josefina hanno sedici anni e discutono a lungo di fede
e vocazione con le coetanee, sognando in segreto le prime esperienze
con l'altro sesso. L'incontro di Amalia con un medico di passaggio
non sarà senza conseguenze. Riuscitissima opera seconda della regista
di La cienaga.
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Giovedì
11 agosto
ore 15.45
e 20.10
Mare dentro di
Alejandro Amenábar (Spagna/Francia/Italia 2004, 125')
con Javier Bardem, Belén Rueda
Ramòn Sampedro, rimasto paralizzato in seguito ad un banale incidente,
si appella al diritto di poter scegliere se vivere o morire. Trionfatore
all'ultima Mostra di Venezia, il film di Amenábar dimostra ancora
una volta il grande talento di Javier Bardem.
ore 18.10
e 22.30
Ti do i miei occhi
di Icíar Bollaín (Spagna 2004, 106')
con Laia Marull, Luis Tosar
Pilar ama il marito Antonio anche se l'uomo, spesso vittima di accessi
d'ira, la aggredisce brutalmente. Un giorno la donna fugge di casa
con il figlio. Un bellissimo film che affronta, senza pudori, il
dramma della violenza domestica.
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CINEMA
FRATELLI MARX
12 - 18 agosto
Parigi è sempre
Parigi
Venerdì
12 agosto
ore 16.15
e 20.30
Before Sunset - Prima del
tramonto di Richard Linklater (USA 2004, 80')
con Ethan Hawke, Julie Delpy
A nove anni di distanza dal loro primo, casuale incontro, Jesse
e Celine si ritrovano a Parigi e hanno solo mezza giornata di tempo
prima che lui si imbarchi per gli Stati Uniti... Linklater firma
un tenero e coinvolgente seguito al suo Prima dell'alba.
ore 18.00
e 22.30
Tutta colpa di Voltaire
di Abdel Kechiche (Francia 2000, 131')
con Sami Bouajila, Élodie Bouchez
Novello Candide pieno di speranze, il ventisettenne tunisino Jallel
si reca a Parigi con un passaporto falso. Entrato a far parte di
un mondo di esclusi e senza patria, si trova a vivere una serie
incredibile di avventure. Il promettente debutto di Abdel Kechiche.
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Sabato
13 agosto
ore 16.10
e 20.20
36 Quai des Orfèvres
di Olivier Marchal (Francia 2004, 110')
con Daniel Auteuil, Gérard Depardieu
Tra Lèo Vrinks, capo della squadra anticrimine, e Denis Klein, capo
della squadra investigativa, si è scatenata la battaglia per il
comando della polizia. Un tempo grandi amici, ormai tra loro è guerra
aperta, anche per questioni di cuore. Coinvolgente e maturo polar
diretto da un ex-poliziotto.
ore 18.15
e 22.30
Agents secrets di
Frédéric Schoendoerffer (Francia/Italia/Spagna 2004, 109')
con Vincent Cassel, Monica Bellucci
Due agenti segreti cercano di carpire informazioni su un traffico
d'armi e diamanti tra Francia, Spagna e Marocco. Cassel e Bellucci,
coppia nella vita e spesso anche sul grande schermo, sono perfettamente
in sintonia con le atmosfere tese di questo action movie
europeo.
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Domenica
14 agosto
ore 15.40
e 20.10
The Dreamers - I sognatori
di Bernardo Bertolucci (Italia/Francia/GB 2003, 130') con Michael
Pitt, Eva Green
Rimasti soli a Parigi nell'estate del 1967, Isabelle e suo fratello
Theo invitano nel loro appartamento lo statunitense Matthew, un
coetaneo conosciuto alla Cinémathèque Française. Bertolucci rievoca
con maestria e stile inconfondibile uno dei momenti cruciali del
secondo Novecento.
ore 18.00
e 22.30
La schivata di
Abdel Kechiche (Francia 2004, 117')
con Osman Elkharraz, Sara Forestier
Nella banlieu parigina, la storia d'amore tra gli adolescenti Lydia
e Krimo si scontra con una realtà di degrado e microcriminalità.
Kechiche non si allontana dagli ambienti e dalle atmosfere che ben
conosce e si conferma autore di primo piano. In concorso al Torino
Film Festival 2004.
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Lunedì
15 agosto
ore 16.00
e 20.20
Tanguy
di Ètienne Chatiliez
(Francia 2001, 110')
con Eric Berger, Sabine Azéma
Studente brillante e figlio modello, Tanguy ha ventotto anni e nessuna
intenzione di andarsene di casa. I genitori, spazientiti, fanno
di tutto per liberarsene. Forse il film europeo più divertente degli
ultimi cinque anni.
ore 18.15
e 22.30
Così fan tutti
di Agnès Jaoui (Francia 2004, 110')
con Marilou Berry, Jean-Pierre Bacri
Lolita, adolescente complessata e trascurata dall'indaffarato padre
Etienne, uno scrittore tanto famoso quanto fatuo, va a lezione di
canto da Sylvia, una donna frustrata che ha sposato un fallito…
Jaoui si muove ancora una volta con ironica eleganza in un mondo
fatto di apparenze e perbenismo.
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Martedì
16 agosto
ore 16.15
e 20.30
Da quanto Otar è partito...
di Julie Bertuccelli (Francia/Belgio 2003, 102')
con Esther Gorintin, Dinara Drukarova
Il medico georgiano Otar si è recato in Francia in cerca di una
vita migliore e la madre, la sorella e la nipote attendono con impazienza
le sue lettere e le sue telefonate. Ad un certo punto, la madre
decide di raggiungerlo… Ex-assistente di Otar Ioseliani, Bertuccelli
racconta un'Europa i cui confini si stanno progressivamente dilatando.
ore 18.15
e 22.30
Chaos di Coline
Serreau (Francia 2002, 109')
con Catherine Frot, Rachida Brakni
Una prostituta maghrebina viene selvaggiamente picchiata mentre
una coppia della buona borghesia parigina assiste alla scena. Lui
dimentica tutto, lei invece non ce la fa e diventa amica della ragazza.
Coline Serreau alle prese con le contraddizioni di una società sempre
meno sicura di sé.
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Mercoledì
17 agosto
ore 16.15
e 20.15
È più facile per un cammello...
di Valeria Bruni Tedeschi (Francia/Italia 2003, 110') con Valeria
Bruni Tedeschi, Chiara Mastroianni
Federica è ricca ma questo privilegio le impedisce di vivere con
serenità. L'imminente morte del padre e l'arrivo di un'eredità la
spingono a cercare conforto nella scrittura. Esordio nella regia
dell'attrice italo-francese, prodotto da Mimmo Calopresti.
ore 18.30
e 22.30
Il club delle promesse
di Marie-Anne Chazel (Francia 2004, 93')
con Pierre Palmade, Giovanna Mezzogiorno
Due donne e un uomo, tutti trentenni, si conoscono da una vita e
partono per Parigi in cerca di un lavoro e del grande amore. Le
ragazze non riescono a sistemarsi, Yann invece è felice con Alfredo.
La vita, però, riserva loro delle sorprese. Commedia esistenziale
con una Giovanna Mezzogiorno affascinante e aggressiva.
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Giovedì
18 agosto
ore 16.10
e 20.30
Autoreverse di
Cédric Klapisch (Francia 2003, 110')
con Marie Gillain, Vincent Elbaz
Cathy, una giovane cameraman, viene ingaggiata da una banda di criminali
per riprendere un colpo. Affascinata dalla nuova realtà, la ragazza
si lascia coinvolgere sempre più… Profondo, autentico e senza speranza,
il film di Klapisch colpisce al cuore.
ore 18.15
e 22.30
Femme Fatale
di Brian De Palma (Francia/Germania/USA 2002, 110')
con Antonio Banderas, Rebecca Romijn-Stamos
La modella Laura Ash torna in Francia dopo aver messo a segno, anni
prima, una rapina miliardaria. I complici, dai quali era fuggita,
la stanno cercando. Un fotografo finisce casualmente per farsi coinvolgere
nella trappola omicida. Brian De Palma in un film tutto europeo
che inizia al Festival di Cannes.
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